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Scuola primaria "Giovanni Pascoli"
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classi 2^ E - G
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IL PANE
Riscritture della poesia di G. Rodari

S' io facessi il fornaio...
vorrei cuocere un pane
cosi' morbido e croccante
da assaporare
che a tanti bambini
potrei regalare.

Un pane più dolce delle mele
Saporito e fragrante
come il miele,
un pane cosi'
verrebbero a mangiarlo
dal Perù e dalla Cina
un bambino e una bambina,
il re e la regina.

(classe - 2A E )
(torna)

S'io facessi il fornaio...
vorrei sfornare un pane
così croccante e soffice
da gustare
che a tutti i bambini
potrei donare.
Un pane più dolce dello zucchero filato;
fragrante,
delizioso come un gelato;
un pane così
verrebbero ad assaporarlo
da vicino e da lontano
persone sorridenti,
amici contenti.
(classe - 2A G)
(torna)


LA NOTTE DELLA BEFANA
Viene viene la Befana
da una terra assai lontana,
così lontana che non c'è
la Befana sai chi è ?
La Befana viene viene,
se stai zitto la senti bene:
se stai zitto ti addormenti,
la Befana più non senti.
La Befana, poveretta,
si confonde per la fretta:
invece del treno che avevo ordinato
un po' di carbone mi ha lasciato.
Gianni Rodari
(digitazione di Kylie - 2A E)



(Kylie - 2A E)

 


LA BEFANA DI TORINO
La befana di Torino
ha due buchi nel calzino
mentre quella di Milano
ha le toppe nel pastrano.
Arrivate entrambe a Riccione
si comprano un maglione
e alla scopa stanca di volare
fanno un bel tuffo in mare.
La mattina la strada riprendono
che i bambini già le attendono
sotto i camini son pronti i calzini
dei ragazzi da Trieste a Vizzini.

(digitazione di Tigri di fuoco - 2A E)

(Riccardo - 2A E)

 


 


IL LAGO DI PANE


(Andrea - classe2a E)

Una tempesta su un campo di grano
macinò il grano e ne fece farina,
poi posò la farina piano piano
in un fresco laghetto di collina.

Il vento portò il sale dal mare
e si mise paziente ad impastare
impastò l'acqua, il sale e la farina,
tutta la notte fino alla mattina.

E quando il sole si alzò dal laghetto
pieno di morbida pasta di pane
lo fece cuocere in modo perfetto,
lo fece cuocere per tre settimane.

E quando il lago di pane fu pronto
venne chi aveva fame nel mondo:
e prima fecero un bel girotondo
poi lo mangiarono tutto fino in fondo.

(Serpenti - classe2a E)



GLI INDIANI CU CU
Conosci la tribu' degli indiani Cu Cu?
Cè l'indiano Cuore che raccoglie le more.
Cè l'indiano cuoco che accende il fuoco.
Cè Cuoio un indianone che fa lo stregone.
Cè Scuola l'indiana che fila e tesse la lana.
Conosci la tribù degli indiani Cu Cu?
Se li scrivi con la Q ride tutta la tribù.

(digitazione di Samuele - classe2a E)

(Tyrex - 2a E)

 


POESIE DI CARNEVALE
Il gioco dei se

Se comandasse Arlecchino
il cielo sai come lo vuole?
A toppe di cento colori
cucite con un raggio di sole.
Se Gianduia diventasse
ministro dello stato,
farebbe le case di zucchero
con le porte di cioccolato.
Se comandasse Pulcinella
la legge sarebbe questa:
a chi ha brutti pensieri
sia data una nuova testa.

GIANNI RODARI
(digitazione di classe2a E)
IMMAGINE DA INSERIRE
( 2a E)

Il vestito di Arlecchino
Per fare un vestito ad Arlecchino
ci mise una toppa Meneghino,
ne mise un'altra Pulcinella,
una Gianduia una Brighella.
Pantalone, vecchio pidocchio,
ci mise uno strappo sul ginocchio,
e Stenterello, largo di mano,
qualche macchia di vino toscano.
Colombina che lo cucì
fece un vestito stretto così.
Arlecchino lo mise lo stesso
ma ci stava un tantino perplesso.
Disse allora Balanzone,
bolognese dottorone:
"Ti assicuro e te lo giuro
che ti andrà bene
il mese venturo
se osserverai la mia ricetta
: un giorno digiuno e l'altro bolletta.

GIANNI RODARI
(digitazione di classe2a E)

IMMAGINE DA INSERIRE
( 2a E)